Il Booklet esamina le startup nate dal 2009 al 2017 che appartengono ai settori definiti “ad alta intensità di conoscenza” e alle filiere di eccellenza della Lombardia (Manifattura 4 .0, Moda e design e Life science).

Il perimetro territoriale dell’analisi si riferisce alla Lombardia messa a confronto con Baden-Württemberg, Bayern, Cataluña e Rhône-Alpes. Tutte insieme, queste 5 regioni rappresentano il 21,4% delle startup create nell’ «Europa 4» (Italia, Germania, Francia e Spagna) e la sola Lombardia conta per il 4,5%.

Le evidenze principali

1. Sul fronte natalità, le startup knowledge intensive lombarde, dopo una forte crescita tra il 2014 e il 2016, si assestano a livelli elevati. 

2. Il punto di debolezza delle startup lombarde è il tasso di sopravvivenza. Dal lato acquisizione, invece, risultano particolarmente attrattive.

3. Buone le performance di crescita in Lombardia, soprattutto nella Manifattura.

4. Filiera Manifattura 4.0: in Lombardia le startup sono altamente performanti, nonostante il basso tasso di sopravvivenza.

5. Filiera Moda e design: le startup lombarde mostrano le performance di crescita migliori, nonostante i bassi tassi di sopravvivenza e di acquisizione.

6. Filiera Life science: bassa la performance della filiera, ad accezione del segmento manifatturiero che cresce ai ritmi tedeschi.