La produzione delle imprese manifatturiere lodigiane arretra leggermente nel terzo trimestre 2021, ma rimane del +4,4% superiore al quarto trimestre 2019 prima della pandemia (+5,8% la Lombardia). In estate frenano invece in modo marcato le esportazioni, ma anche in questo caso l’espansione a due cifre della prima metà dell’anno garantisce un bilancio positivo rispetto al pre Covid del +10,8% nei nove mesi (+4,8% la Lombardia). La contrazione trimestrale è ascrivibile principalmente all’inversione dell’elettronica dopo lo straordinario exploit precedente, tanto che nel complesso del periodo la performance è pari al +25% rispetto al 2019. Anche farmaceutica (+46,1%), metalli (+34,4%) e apparecchi elettrici (+10,3%) continuano a distinguersi per robusta dinamica cumulata, diversamente alimentare (-2,0%) e chimica (-2,8%, sintesi di un -12,4% della cosmetica e di un +35,8% dei componenti di base/fertilizzanti) perdono terreno in estate e aprono un divario con il pre Covid, cui si aggiunge la meccanica sempre indietro (-5,7%).