La sostenibilità entra nei bilanci. È ora disponibile il primo corso interamente dedicato ai crediti di carbonio rivolto a commercialisti, revisori contabili e consulenti d’impresa, grazie al finanziamento di Regione Lombardia e all’organizzazione di Eurast Srl. Un percorso formativo di 40 ore, pensato per fornire ai professionisti gli strumenti necessari a supportare le aziende clienti nella gestione strategica dei crediti volontari di carbonio (VCM). «Oggi le imprese chiedono ai loro commercialisti non solo competenze fiscali, ma anche una guida concreta per accedere alle opportunità della transizione ecologica», spiega l’ing. Luca Rastello, direttore tecnico di Eurast. «Chi saprà integrare i crediti di carbonio nei bilanci e nei processi di certificazione ambientale avrà un forte vantaggio competitivo». Una competenza chiave per certificare la sostenibilità… o monetizzarla. Il corso risponde a due scenari strategici che stanno diventando realtà: Le aziende che non raggiungono gli obiettivi di riduzione delle emissioni possono compensarle acquistando crediti di carbonio certificati. Le aziende sostenibili, invece, possono generare e cedere crediti volontari, trasformando il proprio impegno ambientale in un beneficio economico. In entrambi i casi, il commercialista gioca un ruolo cruciale nel: verificare l’impatto ambientale ed economico delle operazioni ESG; accompagnare le aziende nei processi di certificazione; integrare i crediti nel bilancio aziendale; ottimizzare fiscalmente le scelte sostenibili. Il programma. Dieci moduli da 4 ore, con docenze altamente qualificate, esercitazioni e case study reali. I temi affrontati includono: i mercati ETS e VCM, la tassonomia UE e il meccanismo CBAM, la progettazione certificata di progetti di riduzione emissioni, monitoraggio  e verifica delle emissioni per garantire la trasparenza Scope 1, 2 e 3, il contesto normativo italiano e le opportunità per le imprese lombarde.